E' stato bello scoprire che esiste una dimensione parallela, viverci per un pò all'interno, non sentire il peso del corpo e della mente, ma vivere solo di emozioni, di sensazioni, per tanto tempo ho temuto questi momenti, ho avuto paura, io e la mia smania di tenere tutto sotto controllo, sotto stretto controllo perfino le sensazioni, le mie emozioni... ieri sera mi sono sentita come volare... ho sentito che lui mi cercava, il lui più importante della mia vita...

mio padre aveva bisogno di me, e io di lui, quel dolore era troppo grande, aveva bisogno di saper che io ero là... per un momento abbastanza lungo non ho capito cosa mi stesse accadendo, è da quando sono poco più che ragazzina che sento e avverto queste sensazioni, che volo con l'anima, ma ho sempre avuto paura, mi sentivo diversa, sbagliata, sentivo avvertivo oltre, sentivo avvertivo cose che nessuno poteva capire, cose che non potevo condividere con nessuno... che dolore lancinante, col tempo ho smesso di ascoltarle e me lo ripeteva una mia professoressa, mi diceva “...il tuo è un dono...”, ma io mi ripetevo che un dono non poteva farti emarginare, dovevo aver un dono sbagliato e invece era il dono giusto quello di entrare in sintonia con l'universo e con la sua grandezza, con le sue onde, con le sue energie... mi dicevano che ero altamente empatica, ma quello di ieri sera è stato potente, forse perché vissuto in un momento di dolore, o in un momento di cambiamento, mi sono accettata e io ero fuori dal mio corpo, io ero nell'universo e nella sua energia, ed è stato bellissimo.... un percorso, un inizio... devo solo imparare a rientrare nel mio corpo con maggiore calma, perché poi mi sento senza forza, sfinita e tendo a svenire... imparerò... per ora voglio godermi questa bellissima sensazione di essere unica e non sbagliata... di poter aiutare gli altri perché quando voglio, posso inviare la mia anima dalle persone che amo e far sentire loro che sono con loro, che sono vicino a loro.... Spero non sia solo pura suggestione....

Grazie Barbara questo è merito tuo!!!

Prima di iniziare il lavoro con il programma CAM e la corse sentivo di avere un peso dentro di me, un qualcosa che mi bloccava e quella cosa mi impediva di essere sempre allegro e di riuscire ad avere un rapporto con le persone senza chiudermi in me stesso. Molte volte mi capitava di avere comportamenti assai irrequieti per motivi banali, sia con conoscenti, sia con familiare e questi miei comportamenti hanno avuto conseguenze abbastanza indesiderate. Inizialmente non capivo il perché di questo mio blocco interiore ma poi ho capito che quel blocco era dovuto ad un rimorso per tutte le volte che ho fatto del male alle uniche persone che davvero mi vogliono bene.

Ora dopo aver avuto un dialogo inerente a quei episodi passati, con mio padre durante la seduta, ed avergli detto cose erano nascoste dentro di me, abbracciarlo mi fa sentire bene, non sono più la persona che ero prima. Riesco a divertirmi e a dialogare con le persone, senza un peso. La mia mente e' libera e il mio corpo e' in forma. La corsa e gli esercizi di respirazione, oltre ad avere buoni risultati riguardanti il fisico, mi hanno aiutato e fatto capire che se ti poni un obbiettivo e sei determinato a raggiungerlo non devi buttarti giù ma continuare a cercare di migliorare per raggiungerlo. Riuscire a controllare le emozioni usando la respirazione mi servirà a non avere reazioni impulsive che prima erano il mio principale problema. I miei genitori hanno fatto tanto per me e ora me ne rendo conto davvero ed esproprio grazie e loro, grazie a quello che mi hanno insegnato, come ad esempio avere valori ed il rispetto per le persone; non mi interessa di diventare qualcuno mi interessa riuscire a vivere bene con me stesso e con gli altri e so per certo che ci riuscirò e devo tutto ai miei genitori.
Grazie per avere tolto quel peso non saprei come sdebitarmi.

Lei, Dottoressa, è una persona che si sofferma, che fa la differenza.
Dalle sue esperienze trae sempre insegnamento, non solo, ma dà modo a chi  l’ascolta di crescere, potendo così sentirsi migliori riscoprendo la propria umiltà.

Leggendo appunto il suo articolo, mi è venuto in mente quando poche settimane fa, ho fatto visita ad una mia amica in ospedale nel reparto di psichiatria.
Anche anni addietro mi è capitato di andare a trovare qualche paziente nel reparto, e la sensazione di sconforto è stata la stessa.
Come sempre l’accoglienza degli operatori è gentilissima, come sempre il reparto è tenuto al meglio, malgrado la struttura sia molto vecchia.
Ma la pena per gli ammalati me la porto nel cuore. Nessuno si cura di loro, nessuno interviene per la loro solitudine, nessuno che li distoglie dalle loro fissazioni, nessuna distrazione dal loro mondo.
Come ha detto Lei ”è un atto dovuto” dare attenzione a chi soffre.
Anche a Novara  ho constatato  la stessa realtà; solitamente nelle camere di tutti gli ospedali siamo abituati a vedere persone gentili e  disponibili cioè i volontari.
La parola stessa lo dice: volontà di una persona sensibile che si mette a disposizione di chi ne ha bisogno, debole , vulnerabile che sia.
Un volontario, attraverso le direttive dei medici potrebbe aiutare moltissimo il malato mentale.
Le associazioni di volontariato sono poco presenti in psichiatria.  
Rafforzando queste figure, si farebbe un passo avanti oltre la psicoeducazione del malato.

Gentile Barbara,

a nome mio, di Lucrezia e di tutta CEVA Logistics Italia,  voglio esprimere a te e a tutto il tuo staff un caloroso grazie per il meraviglioso regalo che ci avete fatto ieri offrendoci la vostra collaborazione.

I bambini e i loro genitori hanno gradito molto la festa e il risultato è stato estremamente positivo.

Spero di collaborare nuovamente con voi e colgo l’occasione per augurarvi Buon Natale e Felice Anno Nuovo.

Cordialmente, a presto

Debora

Continuo a vedere ed essere consapevole della tua(riferito a Barbara Camilli)grande centralità e la tua capacità di ascoltare e seguire il tuo intuito con grande coraggio nella tua professione e nella tua vita in generale. E i risultati si vedono! sei un grande esempio da seguire... penso che le certificazioni professionali servano ma fino a un certo punto. Il valore aggiunto è dato dalla capacità di connettersi con se stessi e gli altri dando il proprio contributo unico nel mondo. Penso che tu sia una delle pochissime persone che conosco che è riuscita a fare tutto questo e continua a evolversi in questo modo.

Mi sono stati molto utili questi incontri perché nel primo mi sono resa conto quanto le emozioni influiscono sulla persona e nello stesso tempo quanto sia difficile e importante saperle gestire, ma quanto è belle averle, anche se a volte sono eccessive; nell’ultimo invece quanto sia difficile comunicare e farsi capire.

Comunque sono importanti questi incontri perché danno spunti molto concreti  e perché si scoprono aspetti sula persona che sono sconosciuti o comunque su cui non ci si riflette spesso.

Buongiorno
dovevo scriverle delle mie sensazioni inerenti alla ginnastica mattutina.
A dire il vero in questi gg sono raggiante, perciò mi sveglio di buon umore e gia abbastanza carica per affrontare la ggta.
Cmq quando mi alzo, mi stiracchio, saltello in effetti il mio umore cambia sembro più allegro e ho più sprint per superare la ggta.
Durante il giorno quando sono distrutta faccio lo stesso, e mi riprendo....ottima soluzione.
un saluto

Ciao,
grazie a te, a Voi, per questa positiva opportunità, che sono sicura mi abbia dato un "non so che" in più come consapevolezza di me e spero anche altro anche se sono restia a riconosceremi delle abilità, che probabilmente sono qui con me che aspettano di essere da me scoperte, focalizzate e messe in luce per essere debitamente sfruttate come è giusto che sia.
Grazie per avermi fatto capire, che posso provarci, pure io ed è nelle mie possibilità farcela ed anche riuscire. Anche in lavori come questo che pensavo solo per persone veloci, più veloci di me che non mi considero tale.
Ancora grazie.

Salve dottoressa...le mie impressioni sull'incontro di Mercoledì 12 per la gestione dell'ansia sono molto positive. E' molto interessante comprendere quanto siano strettamente collegati mente e corpo e capire che quando hai l'ansia il tuo corpo è all'erta, pronto a fuggire dal momento di disagio che stai vivendo. Credo che sia questo che è importante, prima di tutto comprendere i meccanismi, capire cosa succede al tuo corpo e poi cercare la causa di tutto quello che scatta. Pertanto vi ringrazio di avermi dato la possibilità di capire strettamente cosa succede al mio corpo, credo mi aiuterà molto come consapevolezza.